English | Español | Português | Italiano | Français | Deutsch | Nederlands | August 15, 2018 | Issue #40 | ||
San Blas: Modello per Disfare il Sistema Caciquil di Oaxaca, del Messico e del MondoComunicato dall'Autonomia in AzioneDal Municipio Popolare Autonomo
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Il Dott. Francisco Salud Acevedo legge questo communique davanti il palazzo municipale autonomo popolare del San Blas Atempa il 4 febbraio. Foto: D.R. 2006 Annie P. Warren |
È situato nel sudest dello stato nella regione dell’istmo di Tehuantepec. La superficie totale del municipio è di 148 kmq ed ha una popolazione di 17.000 abitanti. La etnia è zapoteca. Conta con 5 agenzie municipali: Santa Rosa de Lima, Tierra Blanca, Monte Grande, Rancho Llano e Puente Madera.
Si considera una comunità indigena con forti ritardi nel campo dell’educazione ed un alto indice di analfabetismo. Conserva tuttora i suoi usi e costumi autoctoni. Non conta con fonti di lavoro stabili. Si mantiene grazie alla produzione agricola, commerciando i suoi prodotti con i paesi vicini. L’allevamento, la pesca e la caccia sono per l’autoconsumo della popolazione. Non conta con riserve alimentari.
Per quanto riguarda la sua vita politica, inizialmente si governava seguendo gli usi ed i costumi: i ‘principali’ “shuanas” e la maggioranza dei cittadini eleggevano i loro rappresentanti in modo pacifico e rispettoso. Ma da circa 30 anni, da quando sono arrivati a dirigere i partiti politici, ci sono stati in varie occasioni atti violenti e sanguinosi, repressioni, minacce, sparizioni ed assassinii. Da vari anni Augustina Acevedo Guitérrez alias “La Guada Tina” ha imposto il suo potere con un’attitudine caciquil, autoritaria, egoista e da ganster, appoggiata dal governo dello stato. Il suo potere politico e caciquil ha destabilizzato la pace sociale in San Blas Atempa imponendo il suo candidato alla presidenza municipale, C. Eliseo Reyes Vásquez il 1º gennaio 2005. Dopo la frode elettorale e non rispettando la volontà del popolo e pure con un’atteggiamento da burla, e trionfalista, ha generato uno scontro fra i suoi pistoleri armati fino ai denti e la maggioranza dei cittadini che stavano manifestando nella piazza davanti al palazzo municipale in modo pacifico e non armato.
In questa azione violenta sono rimasti feriti d’arma da fuoco i seguenti compagni: Alfredo Jiménez Henestroza, Roberto Ortiz Acevedo, Jorge Reyes Ramírez e Feliciano Jiménez López e c’è un arrestato, José Luis Sánchez Gómez, portato direttamente al carcere di Tehuantapec. Gli altri compagni feriti gravemente sono stati portati all’ospedale civile di Salina Cruz e trasferiti più tardi all’ospedale civile della capitale dello stato per curarli meglio. Ma una volta arrivati a quell’ospedale sono stati arrestati e portati al carcere di Tehuantepec, dove sono accusati di sequestro, danni con incendio, furto aggravato con violenza e lesioni aggravate ai danni di Agustina Acevedo Gutiérrez ed altri, danni al municipio costitucionale di San Blas Atempa ecc.. E per pergiudizio patrimoniale del governo dello stato, aggravato per Julio Palacios Díaz… L’autorità ministeriale ha sollecitato pure altri ordini di cattura per varie persone per i reati sopra menzionati.
Sappiamo che queste accuse sono state costruite da Augustina Acevedo Gutiérrez e dal gruppo Priista che l’accompagna. I veri colpevoli godono di piena libertà e impunità, privilegio che concede il governo alla sua linea politica ed ai suoi amici, mentre invece quelli che sono stati feriti gravemente e stanno espiando una pena ingiusta nel carcere di Tehuantepec, sono innocenti dei fatti violenti a loro imputati. L’unica responsabile è Augustina Acevedo Gutiérrez, diputata locale per il Sesto Distretto, e Ulises Ruíz Ortiz, governatore dello stato, che protegge e appoggia la cacique “Guada Tina” (visto che lei gli ha procurato voti alle elezioni), ha manovrato il patrimonio statale e federale in modo arbitrario, per arricchirsi in modo illecito, e quello del suo partito, per perpetuarsi al potere.
Dopo la mega-frode nello stato di Oaxaca, José Murat Casab nelle elezioni del 2004 in complicità con l’Istituto Elettorale statale e federale pretende di appropriarsi del potere attraverso la frode elettorale dei governi municipali, come nel caso di San Blas Atempa, dove in questo periodo esistono due governi municipali. Il primo, che rappresenta la volontà del popolo San Blaseño è un municipio popolare autonomo, mentre il secondo, a causa della cecità politica, repressiva ed autoritaria del governatore Ulises Ruíz Ortiz e della sua deputata Augustina Acevedo Gutiérrez, cerca di imporre e mantenere C. Eliseo Reyes Vásquez come presidente spurio e marionetta di “Guada Tina”.
Abbiamo sollecitato in varie occasioni il governo dello stato attraverso la segreteria generale di governo ad intervenire per risolvere questo conflitto. Ci siamo presentati a varie istanze. Abbiamo bussato a varie porte senza che ci facessero caso. Nessuna risposta finora. Per questo chiediamo una soluzione immediata di questo conflitto che sia ragionevole e sensata, pacifica e rispettosa, che segua i principi del Benemerito delle Americhe Lic. Don Benito Juárez García, per un buon sviluppo della nostra comunità, per la grandezza del nostro stato e del nostro paese, per il bene di tutti e dei nostri figli. Come disse Emiliano Zapata, terra e libertà per i comuneros della città di San Blas Atempa, visto che esiste pure un conflitto agrario propiziato sempre da Agustina Acevedo Gutiérrez “Guada Tina” in combutta con il procuratore agrario Lic. Octavio Rojas Vázquez, che vuole favorire delle persone che non sono comuneros alle elezioni agrarie per poterle far vincere ed imporre i rappresentanti dei beni comunali di San Blas Atempa, per poterci spogliare delle terre dei nostri antenati e privare i nostri figli della loro eredità e per poi rivenderle.
Sappiamo che tutto il conflitto post-elettorale ha uno sfondo economico che favorisce i pueblerinos e il governo dello stato, quindi è una lotta per il potere e non importa nulla loro se qualcuno muore.
Le nostre proposte sono ben note al governo di Ulises Ruíz Ortiz. Se non se le ricorda le ripetiamo:
I. Liberazione dei prigionieri politici:
II. Cancellazione dei mandati di cattura
III. Rispetto della volontà del popolo di San Blas Atempa
IV. Esautoramento di Agustina Acevedo Gutiérrez, che ha così tanto
danneggaito il tessuto sociale di San Blas Atempa
V. Annullamento delle elezioni per i beni comunali ed elezioni dei
rappresentanti in modo democratico e secondo la legge agraria.
Per la difesa degli interessi del popolo di San Blas Atempa, Oaxaca.
Viva San Blas Atempa!
Viva Oaxaca!
Viva Messico!
Municipio Popolare Autonomo e resistenza civile di San Blas Atempo, Oaxaca
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