Il popolo di Oaxaca non è solo: Marcos

“Ora il popolo è assediato dalle forse federali di Vicente Fox che lo vuole attaccare, lo vuole ammazzare, lo vuole mettere in carcere perché possa continuare ad esserci quel mal-governante che è Ulises Ruiz”

di Hermann Bellinghausen
La Jornada

30 ottobre 2006

Sisoguichi, Chihuahua – Durante il suo giro per la sierra Tarahumara, Marcos ha espresso l’appoggio dell’altra campagna e degli zapatisti al movimento popolare di Oaxaca.

“Come molti anni fa all’epoca della conquista, il popolo di Oaxaca è rinchiuso in città. Le strade sono chiuse dalla polizia; nell’aria non volano gli uccelli, ma gli aeroplani dell’Esercito. Il popolo è assediato e pensa di essere solo, ma qui, dalla sierra del rarámuri gli diciamo che non è solo, che l’appoggiamo”.

Davanti a un centinaia di rarámuris che l’hanno ricevuto ed hanno parlato con lui in questo villaggio, il delegato Zero ha deto: “Oggi alziamo la voce per Oaxaca. Il popolo ha un mal governo, Ulises Ruiz si chiama il malvagio a Oaxaca. I popoli si sono organizzati, si sono alziti perché il cattivo se ne andasse ed ora sono circondati dalle forze federali di Vicente Fox che li vuole attaccare, li vuole ammazzare, li vuole mettere in prigione per far proseguire quel mal-governante che è Ulises Ruiz”.

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